Guerra Daniele
Matricola 132824
Lezione del 17/01/2002
Guerra Daniele
presenta:
“ gli esercizi del
professor Farina e della fisica tecnica! “
“…..facendo
gli esercizi,
provando
e riprovando
vedrai che senza vizi
ti
verranno un po’ giocando.
….Il prof.
te l’ha insegnato
che la
fisica è importante
ma se non
l’avrai imparato
per te
l’esame sarà pesante !
Ma si
metta nei miei panni….
le notti
sempre insonni….
per non sbagliare mai i conti.
Ma si
metta nei poli …
…. positivo e negativo…..
ma l’esame in fondo non lo schivo!”
1° Esercizio – Fluidodinamica (tolleranza +/-
10%)
In un recipiente
cilindrico è contenuta acqua. Il recipiente ha un diametro D1 pari
ad 1+0.2*CD m ed un’altezza H pari a 5+E m. L’acqua esce
attraverso un foro a
sezione circolare, avente diametro D2
pari a 1/25 D1. Il coeff. b del foro di uscita
vale 0.5. Determinare:
Velocità iniziale di uscita dell’acqua (m/s)
Tempo che impiega il serbatoio a svuotarsi (s)
(Si riportano a scopo esemplificativo i dati utilizzati dal prof.)
sez1
D1
= 1.68 m
D2 = 1/25*1.68 = 0.0672m H
H = 10 m
Sez2 b = 0.5
A questo
punto,possiamo impostare il procedimento di risoluzione,utilizzando l’equazione
di Bernoulli; chiaramente le due
sezioni da considerare nell’equazione dovranno essere
tali da facilitare il
calcolo ovvero devo scegliere “ intelligentemente ” 2 sezioni dove si
annulleranno il maggior numero possibile di termini:
SEZIONE1 : consideriamo la sezione al pelo libero del serbatoio
SEZIONE2 : consideriamo la sezione allo sbocco di uscita
Con la
scelta di queste due sezioni ottengo che nell’equazione di Bernulli
il salto di
pressione si annulla poiché entrambe le sezioni sono a contatto con l’aria
(W22 –W12)
/2 + g(z2 – z1)
+ +R = O
Inoltre il
termine w12 diventa trascurabile rispetto la velocità di
fuoriuscita nella sezione all’imbocco!Infine si
ricorda che R = b w22/2
Questa
era l’impostazione corretta dell’equazione ,da cui:
w22
/2 – g*H +b w22 /2 da cui w2= 2gH/ 1+b = 11,43 m/s
Adesso
possiamo procedere nel calcolo del tempo impiegato dal serbatoio nello
svuotarsi,e
In questo passaggio
risiede la difficoltà maggiore poiché sappiamo la velocità di fuoriuscita iniziale
ma tale velocità nello svuotarsi decresce in quanto la pressione dell’acqua
soprastante diminuisce gradualmente!Quindi ci occorre trovare un valore di
velocità ”media”:
w1*A1=
w2*A2 ovvero w1*PD12 /4 = w2*PD22 /4
w1= 2Gh *(D2/D1)2 = - dh/dt poichè la velocità è la derivata del
distanza/tempo
t tot
Æ
dt 2g/1,5 * (D2/D1)2 = - h-0.5 dh
0
H
t tot* 2g/1,5 (D22/D12)
= h0.5/0.5 =
2 H
2 H
T tot = = 1093 s
2g/1,5 (D1/D2)
2°
Esercizio – Termodinamica (tolleranza +/- 5%)
Determinare peso e volume
di una massa di aria di assegnata pressione, temperatura
ed entalpia.
Pressione |
P=2+D=bar |
Temperatura |
V
= 50 + EF = °C |
Entalpia |
H=120+BC=kJ |
- Peso N ?- Volume M3?
Riportiamo
come esempio i dati utilizzati dal prof:
p = 6 bar
T = 106°C con questi dati posso
ricavare il volume specifico:
H = 143Kj p*v = R*T ® v
= R*T/p
V = 0.1813
mc/Kg
H = M*h ® V =
M*Cp*T M = H/Cp*T
M = 1.284 Kg
V = M*v
V = 0.2329 mc
P = M*g
P =12.60 N
(
ATTENZIONE! Il peso va espresso in newton, molti
alunni lo
scrivono in kg, è un errore!!!! )
3° Esercizio – Fluidodinamica (tolleranza +/-
5%)
Determinare la perdita di carico R ed il coefficiente di
perdita di carico localizzata b prodotto da un filtro
antisabbia, conoscendo il diametro del condotto, la portata di acqua e la
caduta di pressione prodotta.
Diametro interno |
D=20+C=mm |
Portata in massa |
Qm=0.3+0.05*D=Kg/s |
Caduta di pressione |
Dp=0.03+0.01*D=bar |
Perdita di carico R ( J/kg) ?
Coeff. di accidentalità b ?
sabbia
Utilizzando
i dati considerati durante la lezione procediamo con l’esempio di risoluzione:
Dp = salto di pressione =
0.07 bar
D = diametro
tubo ( è costante ) = 23mm
Qm =
portata in massa = 0.50 Kg/s
Lo scopo
del problema è quello di trovare R e b lavorando con l’equazione di Bernoulli, grazie alla quale non
occorre consultare altro materiale e tabelle varie….
Sez1 sez2
Filtro
antisabbia
Chiaramente
la scelta delle due sezioni da considerare nell’equazione dev’essere
dettata dal buon senso,ovvero cercheremo
trovare il più alto numero di termini
nulli o semplificabili: come mostra il
disegno la sezione1 sarà scelta in un punto
precedente il filtro mentre la
sezione2 chiaramente successiva al filtro!
Poichè la velocità nelle due sezioni scelte è
la stessa il primo termine
dell’equazione risulta nullo!
Il tubo come mostra il disegno è in posizione orizzontale, per
cui
anche il secondo termine
dell’equazione si annulla!
Rimane: ( p2 -
p1)/j + R = 0
R = ( p2-p1)/j
R = 7 j/Kg
Ma sappiamo
anche che R = b*w2/2 dove w =
velocità media
Dalla
formula Qm = j*w*P D2/4 ricavo w
= Qm*4/j* P D2
W
= 1,2 m/s
Infine
posso ora scrivere b in funzione della velocità: b = 2* R/W2
b = 9,66
(ATTENZIONE:è
un numero puro!!!)
4° Esercizio – Fluidodinamica (tolleranza +/-
15%)
Un alettone da formula 1 dà luogo ad
un valore medio della velocità dell’aria sulla sua faccia inferiore più elevato
di un fattore k rispetto alla velocità della vettura (300 km/h), mentre sulla
sua faccia superiore, piana, si suppone che la velocità
dell’aria coincida con quella della
vettura. Conoscendo la superficie dell’alettone, determinare la spinta
deportante da esso prodotta.
Coefficiente di aumento di velocità K =1.3+0.1F =1.9
Superficie alettone S =
0.5+0.5E mq
V1
alettone
V2
Consideriamo
a scopo esemplificativo I dati utilizzati dal prof:
K = 1,9
S = 3 m2 Pa
Pb
< Pa
S
Pb
Anche
in questo esercizio il procedimento risolutivo richiede la semplice
applicazione dell’equazione di Bernoulli:
v12/2
+ p1 /ja =
v22 /2 + p2/ja p2 – p1 = ja*
v22 – v12 / 2
p2
– p1 = 10784 Pa
A
questo punto abbiamo ciò che serve a calcolare la forza deportante:
Fdep = (p2 – p1)* S
5° Esercizio – Fluidodinamica (tolleranza +/-
10%)
Un aereo vola a 700+2BC
Km/h ad una quota a cui la pressione atmosferica è
0.3+D/20 = 0.5 bar (
Pstat ) Sulla punta dell’aereo la temperatura T= 0
ed è
posizionato un Tubo di
Pitot,calcola:
Dp(Pr-Pstat)?
Pr
?
T = 0
pressione atmosferica
Tubo di Pitot ( quasi simile! )
La
risoluzione di questo esercizio prevede l’utilizzo dell’equazione di Bernoulli,nella quale si annulla il
secondo termine e inoltre si considera v1=0 poiché punto
stagno;infine anche R non compare nell’equazione poiché non vi è resistenza.Riassumendo
l’equazione da impostare è la seguente:
Dato v = velocità
aereo v2/2+ Dp/jaria = 0
Dp = jaria*v2/2
Attenzione:la densità
dell’aria all’altezza dell’aereo è minore rispetto la densità a quote basse in
cui ora noi siamo…bisogna ricavarla!
j= p/R*T = 0,631 Kg/m3
Pressione di ristagno
Pr = Pstat+Dp = 63701,5 Pa